RIVAROLO CANAVESE – 30 aprile 2011 – Piazza Garibaldi – ‘Il gusto della tradizione italiana

‘Spesso non si sospetta nemmeno lontanamente del lavoro che sta dietro le quinte di uno spettacolo e non si sospetta nemmeno del gran numero di persone che lavorano nell’ombra per garantire il buon funzionamento delle cose. In un momento in cui si grida all’impoverimento culturale mi sembra giusto e doveroso ringraziare quanti, a fatica, stanno invece sostenendo la Cultura.

GRAZIE all’Amministrazione Comunale che ha creduto in noi e ci ha permesso di non ridurre uno spettacolo ad un banale intrattenimento musicale durante la manifestazione di “CioccolItalia” funestata dalla pioggia e di averci permesso di metterlo in scena in condizioni ben più adeguate

GRAZIE agli uffici comunali che si sono prodigati per garantire i permessi, fornire materiale e sono stati presenti in ogni fase dell’organizzazione dell’evento

GRAZIE alla Pro Loco Rivarolese che ha accolto la proposta di collaborare per creare sinergia e si è messa in gioco sia dal punto di vista organizzativo sia per la realizzazione pratica della serata creando il giusto connubio fra la tradizione del gusto e quella della musica

GRAZIE a tutti gli insegnanti e i collaboratori dell’associazione Liceo Musicale che, con pazienza e molta professionalità, hanno lavorato in questi mesi per aiutare i ragazzi nella ricerca e nella preparazione del materiale che ha ripercorso la tradizione italiana degli ultimi 150 anni della sua storia.

GRAZIE alla Famija Canavsana che ormai da un anno lavora assiduamente per allestire il primo esempio di spettacolo in lingua piemontese interamente realizzato da bambini
GRAZIE a tutto il pubblico che si è presentato davvero numerosissimo in una fresca e frizzante serata di primavera sfidando una temperatura non proprio opportuna

GRAZIE a tutta la stampa che ha accolto l’invito e si è dimostrata davvero interessata ad un evento nel suo genere particolare

GRAZIE a tutti i genitori che ci hanno aiutati nell’allestire la scena

GRAZIE a Giancarlo Aiosa che ha saputo divertire il pubblico presentando con allegria e professionalità

GRAZIE soprattutto a tutti i partecipanti: 50 ragazzi che in un sabato di primavera hanno passato il pomeriggio a provare, che in un sabato di vacanza hanno “obbligato” le loro famiglie a tornare a casa prima, che in una serata non propriamente calda hanno aspettato pazientemente il loro turno, che compatendo una Sonia Magliano non a suo agio nel ruolo di presentatrice non si sono offesi se si è dimenticata di presentarli a fine spettacolo (come, ahimé, è accaduto nel caso di Alessandro Bolattino).

GRAZIE A TUTTI COLORO I QUALI SOSTENGONO LA CULTURA IN TUTTE LE SUE FORME